PAOLO GIORDANA, FOTTUTO PER 90 EURO

A pensare male si fa peccato ma spesso ci si azzecca. (Giulio Andreotti, tessera ingrato n°P005)
Da questo prologo possiamo iniziare qualsiasi articolo ed è per questo che ringraziamo uno dei nostri vati, detentore della tessera n°P005 della segretissima ed intransigente società segreta degli ingrati.
Mai quanto oggi però ci è così facile approfittare delle venerande e lungimiranti parole del santissimo Giulio.
Nei giornalazzi cartacei peninsulari si legge oggi che il braccio destro del sindaco Appendino, Paolo Giordana, si è dimesso a causa di un problema legato ad una multa, pare abbia intercesso per far si che un suo caro amico potesse evitare il pagamento di una contravvenzione.
Ha telefonato all’amministratore delegato di Gtt, Walter Ceresa per far si che eliminassero una multa ad un suo amico per la impressionante cifra di 90 euro, che sarebbero stati solo 25 se l’amico avesse deciso di pagare immediatamente.
Favore che fu prontamente eseguito e che rappresenta oggi il motivo ufficiale dell’allontanamento del Rasputin di Palazzo Civico.
Giordana, era noto per essere un consulente pseudo esterno, legato più allo stipendio che alle cause, ed è per questo che lo apprezziamo, salvandolo dai mentecatti grillini che credono nei GOMBLODDI, non sanno rispondere alle email e sono dimentichi della storia patria.
Insomma, Paolo Giordana era l’unico che teneva in piedi la baracca ed ora senza di lui cosa succederà?
Da valutare inoltre la questione della multa, strano che fosse stato interpellato dalle autorità per rispondere delle inesattezze del bilancio comunale e che poi sia emerso questo strano e tempisticamente perfetto reatucolo per il quale dovrà dimettersi.
Sappiamo tutti che i politici fanno i favori agli amici anche togliendo multe.
E’ una delle prassi sbagliate ma consolidate nel nostro paese.
E che dobbiamo fare, chiedere a tutti di dimettersi?
fosse per me si dovrebbero dimettere tutti, se avessero un minimo di amor proprio e di coerenza, ma evidentemente tutti tacciono e stanno bene attenti a non dire nulla poiché sanno bene che la colpa è endemica.
Giordana ha sbagliato e pagherà, e gli altri? Domani è un altro giorno come recitavano in :”Via col vento”.
Speriamo di no.
Ma voi che siete altrettanto colpevoli, gentaglia senza onore, dimettetevi.
Fate un favore al vostro cognome, affinché le spoglie dei vostri avi non si ribellino allo spirito della morte che li ha presi troppo presto, troppo presto per venirvi a prendere a calci nel culo.

Christian Longatti
Andrea Gunetti

Un pensiero riguardo “PAOLO GIORDANA, FOTTUTO PER 90 EURO

  • 1 Novembre 2017 in 12:54 pm
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    Va bene il diritto di critica, evidentemente politica, pur connesso al diritto di cronaca, ma….ma le cazzate no! Eh, no, mi spiace, ma leggendo questo ‘articolo’, ribattuto altrove su internet, devo per forza dire qualcosina.
    Premetto che ho votato, fatto votare e, NON SOLO, fatto campagna elettorale per far vincere Chiara Appendino al ballottaggio come Sindaco di Torino. E lo rifarei ancora adesso, convintamente, nonostante, lo riconosco, non sia stata proprio brillantissima la sua azione politica né nel periodo in cui veniva incensata dai giornali, né ultimamente. La continuazione, come fosse un innesto, con quel ‘Sistema Torino’ che i torinesi hanno bocciato nelle urne, chiaramente agevolata dal ‘fu’ Paolo Giordana e dalle sue precedenti maliziose ‘amicizie’, non è proprio la linea programmatica che i torinesi hanno scelto nel ballottaggio del 2016 e per la quale Ella è diventata Sindaco di una delle città più importanti di Italia ed al tempo uno dei personaggi nazionali del Movimento 5 Stelle. La valutazione deve essere fatta, però, sui 5 anni, non su un anno e mezzo scarso, con dentro due periodi estivi per giunta. Partendo da questo assunto, comprovato dai giornali dell’epoca, è comunque pubblicamente noto, posso liberamente esprimere il mio parere sulla questione multa da 25 euro (non 90…25 se veniva regolarizzata in tempi brevi..). Il mio pensiero è semplice: MA COME CAZZO SI FA???
    La questione è definibile in una sola maniera: I N D I F E N D I B I L E.
    Ed infatti nè Grillo, che pure era venuto apposta al compleanno del Giordana per ‘benedirlo’ pubblicamente, nè la addolorata Appendino hanno potuto difenderlo. Lo fanno tutti gli altri, come sostengono apoditticamente gli autori dell’articolo? Io non l’ho mai fatto. MAI. Me l’han chiesto, certo, ma sempre senza successo. SEMPRE. E sono sicuro che la stragrande maggioranza dei miei colleghi politici a Torino si sia comportata così negli anni. Stiamo parlando di VENTICINQUE EURO. E poi AL TELEFONO. E PURE VIA WHATSAPP !!! Non meriti di fare il Capo di Gabinetto di Torino se fai una roba del genere, ma neppure di Ospedaletti! Manco di Sambuco! Se poi, questa che voi chiamate leggerezza, ed invece andrebbe definita più correttamente come C O G L I O N A T A, viene fatta dopo che hai bistrattato e trattato con arroganza a sufficienza, nell’ordine: 1) dirigenti comunali vari (e passi..ma non è il massimo della furbizia), 2) dipendenti comunali vari (non è molto carino farlo..), 3) mezza giunta di assessori (non è molto istituzionale, ma d’altronde questi son tutti nominati..), 4) consiglieri comunali di opposizione (molto grave), 5) consiglieri comunali di maggioranza (gravissimo e pure stupido), beh, allora non ti devi stupire che nessuno pianga sulla tua dipartita, anzi… L’arroganza gratuita figlia della propria posizione di forza è sempre un cattivo investimento da fare, che prima o poi si paga (giustamente). Pensare di essere il più intelligente di tutti non significa esserlo veramente ma soprattutto non significa che tutti gli altri siano stupidi e non siano degni di te; farglielo poi pure capire con disprezzo non è manco particolarmente astuto. Queste sono le vere e non emendabili (per ora) colpe di Giordana: non capire che il consiglio comunale tutto, nel bene o nel male, è composto da persone che sono state votate ed elette dal popolo, non nominate come lui, e pertanto avranno sempre una legittimazione a lui superiore. Non sono i salotti i depositari del potere, ma il popolo, anche se spesso e volentieri appare il contrario. Ma appare, perché poi la Storia rimette le cose a posto. Quello che molti in città leggono come un duro colpo a Chiara Appendino, potrebbe rivelarsi un’occasione per lei. La ragazza è tutt’altro che stupida, forse è il momento che se ne convinca anche lei, forse è il momento che anche lei acquisti in se stessa quella fiducia e quella forza che centinaia di migliaia di torinesi le hanno visto avere dentro.

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