I KORN, IL NU METAL E LE TUTE IN TRIACETATO: BREVE STORIA DI UN SOTTOGENERE INCAZZATO

Vi ricordate degli anni Ottanta e di quei gruppi hairy metal dalle capigliature laccate e i volti truccati come bambole? Prendete tutto e mettetelo nel cassetto dei ricordi della storia del rock con tanta, tanta naftalina. C’è stato un periodo tra gli anni Novanta e i primi Duemila dove il metal stava andando in una nuova direzione.

Dopo il successo del genere, che ha trovato il successo commerciale attraverso gruppi del calibro di Metallica, Helloween, Judas Priest, Slayer, Iron Maiden e tanti altri si stava avvertendo nell’aria la necessità di andare in una nuova direzione. C’era il desiderio di fare nuove sperimentazioni sonore in grado di proporre qualcosa di nuovo. Le fusioni tra generi diversi tra loro non era materia nuova.

Nel 1986 gli Aerosmith collaborarono con il gruppo rap Run DMC, dando alle stampe una versione alternativa della loro hit Walk This Way. La commistione tra rock e rap ha fatto sicuramente storcere il naso ai puristi di entrambi i generi musicali ma aveva generato non poche erezioni nell’industria discografica, creando un qualcosa di nuovo che mai si era sentito prima d’ora.

Quello tra gli Aerosmith e i Run DMC non fu un caso isolato: infatti nel 1994 la trash metal band americana degli Anthrax reintreptò la hit dei Pubblic Enemy in chiave heavy. Dello stesso periodo è anche la collaborazione tra le Salt’N’Pepa, le quali furono accompagnate dal suono decisamente cazzuto del chitarrista dei Terrorvision Mark Yates. Le basi erano quindi gettate, ma mancava ancora quella spinta affinchè si potesse definire un sottogenere vero e proprio.

Nello stesso anno in cui calava il sipario sul Grunge in seguito ad un colpo di fucile con il quale Kurt Cobain si suicidò, sulla scena rock fecero la loro comparsa i Korn. Era un gruppo che presentava delle sonorità marcatamente metal, con l’aggiunta di elementi rap e funk.  In breve tempo il genere proposto dai Korn (definito dalla stampa specializzata come Nu Metal) riscosse un grande successo, spianando la strada al successo di altre band del calibro dei Limp Bizkit, Linkin Park, Slipknot, P.O.D. e molti altri.

Hank Cignatta

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