THE DARKNESS E QUELL’HARD ROCK CAZZUTO MADE IN ENGLAND

Vi ricordate del 2003, periodo di grandi cambiamenti per la storia recente del rock? Tra le varie sonorità che si stavano affacciando tra i gusti delle nuove generazioni di rockers, i Darkness meritano una menzione (perlomeno per quanto riguarda le sonorità e la presenza scenica). Questo gruppo inglese, proveniente da Londra, ha attirato l’attenzione di appassionati e addetti ai lavori proprio in quell’anno, quando hanno dato alle stampe il loro fortunato album di debutto intitolato Permission To Land.

Capitanati dal falsetto iconico del cantante e frontman Justin Hawkins e dagli assoli virtuosi del chitarrista Daniel Hawkins, furono in grado di estrapolare diverse hit dal loro primo album in studio. Brani come I Believe In A Thing Called Love, Love Is Only A Feeling, Friday Night, Growing On Me e la hit natalizia Christmas Time ( Don’t Let The Bells End) dominarono ben presto la messa in onda radiofonica, permettendo al disco di vendere, nel solo Regno Unito, più di un milione e mezzo di dischi e regalando ai fan del rock non pochi sciami sismici di orgasmi.

Grazie anche alla massiccia rotazione dei video delle loro canzoni su Mtv (quando era ancora un canale capace di diffondere cultura musicale) e al loro stile inconfondibile, che racchiudeva il meglio del peggio dell’hard e glam rock anni Ottanta, furono ben presto in grado di imporsi sulla scena rock del periodo. Nello stesso anno venne infatti prodotto School Of Rock, uno dei film cult degli ultimi anni, dove l’attore americano Jack Black nei panni dell’improbabile insegnante Dewey Finn polemico e irriverente chitarrista,  ha una venerazione per il rock. Quando viene fatto fuori dalla sua band, Dewey si ritrova ad affrontare una marea di debiti e una grave depressione. Quasi per caso si ritrova a fare da supplente in una classe di scuola elementare privata molto prestigiosa, diretta dalla signora Mullins. Dopo aver scoperto che i ragazzi hanno una buona propensione per la musica, Dewey decide di trasformare la sua classe in un gruppo rock.

I Darkness, essendo uno dei gruppi rock più in vista del momento, riuscirono ad essere inseriti all’interno della colonna sonora del film, che vantava una tracklist davvero cazzuta. Dopo un periodo vissuti tra alti e bassi, in cui il gruppo ha cavalcato l’onda del successo e dovuto far fronte ad un cambiamento nella sua formazione, nel 2005 arriva la pubblicazione del loro secondo album intitolato One Way Ticket To Hell…And Back, dal quale vengono estratti e portati al successo i singoli One Way Ticket, Girlfriend e Is It Just Me?

La storia  seguente del gruppo ricalca il classico  teorema del sesso, droga e rock’n’roll.  Durante il periodo di massimo successo dei Darkness, il cantante Justin Hawkins va in riabilitazione per dipendenza da cocaina. Questo compromette non poco il percorso del successo della band, la quale farà a meno dei virtuosismi vocali di Hawkins e di continuare cambiando nome in Stone Cold.

Dopo tante voci di corridoio e false speranze, la possibilità di vedere una reunion del gruppo si concretizza nel 2011, che sfocia nella pubblicazione nell’anno seguente del disco Hot Cakes, lavoro discreto che però non riesce a replicare il successo degli album precedenti. Anche la fama del gruppo subisce una brusca battuta d’arresto in tempi recenti, diventando una di quelle band che avrebbe meritato senz’altro molto più successo.

Hank Cignatta

 

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