AC/DC, LA GRANDE SCOSSA ELETTRICA DEL ROCK

Ci sono gruppi che, fin dalle prime note delle loro canzoni, sono in grado di scatenare un vero e proprio amore atavico che si sviluppa in tenera età per poi aumentare e rimanere tale per sempre. Gli AC/DC sono una delle band fondamentali per la formazione di ogni appassionato di rock che si rispetti.

I brani della band australiana iniziano a titillare l’udito del cosiddetto Rocker Sapiens Sapiens fin dai primi vagiti, che vengono alternati a ritmo di musica a seconda del brano che viene riprodotto. L’amore per le loro sonorità hard rock continua a crescere a dismisura, così come la lunghezza della chioma che scuote a tempo di musica.

Il tempo passa ma a differenza di molte altre cose nella vita non si è mai troppo vecchi per ascoltarli o per emozionarsi con brani che hanno fatto la storia del rock del calibro di Highway To Hell, You Shook Me All Night Long, Hells Bells, Back In Black, T.N.T.  e tanti altri successi diventati la colonna sonora di chi è ancora in grado di emozionarsi con della musica in grado di andare a toccare le pieghe più profonde dell’animo.

Esattamente come cantano in uno dei loro successi, anche per gli AC/DC è stata A Long Way To The Top (If You Wanna Rock’n’Roll). La loro storia, iniziata nel 1973 per volontà dei fratelli Malcom e Angus Young (rispettivamente chitarra ritmica e solista) è costellata di grandi successi, ma anche di momenti decisamente meno positivi dai quali sono riusciti a trarre il meglio per continuare ad essere uno dei gruppi più grandi della storia del rock.

Il primo episodio che ha minato la stabilità del gruppo e la tranquillità dei loro fan ha luogo nel 1980, con la morte improvvisa del cantante Bon Scott a causa di una acuta intossicazione da alcol. Ciò lasciò attonito il resto del gruppo, che in quel momento erano all’apice del successo. I fratelli Young allontanarono lo spettro dello scioglimento del gruppo che aleggiava nell’aria e si diedero da fare per trovare un degno sostituto per una figura magnetica e carismatica come quella di Scott, impresa non di certo facile.

Grazie al loro manager, che ricevette una cassetta con un provino del cantante britannico Brian Johnson, i fratelli Young volarono a Londra per fare un provino a colui che diventerà la voce di tanti altri successi degli AC/DC.

Grazie a loro si deve negli anni Ottanta il successo di quel fenomeno musicale conosciuto come Hairy Metal, portato al successo da gruppi come Motley Crue, Foxx, Cindarella, Heaven, Quiet Riot, Twisted Sisters, Warrant, Megadeath e tanti altri, caratterizzato da assoli che si rifanno chiaramente alla tipica impronta stilistica del gruppo australiano.

Non ci resta quindi che celebrare questa grande rockband citando il titolo di una loro canzone: For Those About To Rock (We Salute You). E buon rock a tutti.

Hank Cignatta

 

 

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