ITALICO GIALLO SOAVE, L’AROMA CHE NON STONA

Negli ultimi tempi il sigaro sta tornando nuovamente in auge. Ne è una evidente riprova il fatto delle varietà di sigaro presenti sul mercato, oltre alla sempiterna certezza del Toscano. Fra questi uno dei brand che sicuramente sta attirando l’attenzione dei neofiti e dei fumatori più esperti è senza dubbio l’Ambasciator Italico, sigaro prodotto dal Moderno Opificio del Sigaro Italiano il quale è un  brand dalla storia decisamente molto più recente rispetto a quella della Manifattura Sigaro Toscano ma che si sta facendo strada sul mercato.

Per chi gradisce una nota aromatica da degustare insieme al gusto del tabacco Kentucky o per chi si vuole avvicinare per gradi al mondo del fumo lento, la linea dei sigari aromatizzati offerta dalla MOSI rappresenta una realtà da provare nella totalità dei suoi diversi aromi. Questa settimana a catturare la mia curiosità è stata la variante Giallo Soave, spinto anche dall’originalità del nome.

Il sigaro si presenta abbastanza compatto, senza imperfezioni nella produzione da avvertire ne prima ne durante la fumata. Come lo stesso nome suggerisce l’aroma del quale esso è avvolto ha un sentore di Vaniglia e la sua particolarità risiede proprio in questa precisa caratteristica.

Ad una prima prova olfattiva l’essenza del quale è irrorato non risulta penetrante come potrebbero essere prodotti simili alla stessa aroma, come ad esempio alcuni sigarilli, il che rende la fumata piacevole e ben equilibrata tra il vanigliato e quello del tabacco che qui non ha una marcata robustezza. Da segnalare anche in questo caso la compattezza della cenere durante la combustione del sigaro che evita che si spenga in più riprese. Permette quindi un’esperienza di degustazione continua ed appagante senza risultare stucchevole.

Positivamente colpito dal perfetto equilibrio tra il binomio qualità- prezzo offerto dall’Ambasciator Italico, resto curioso di provare ancora le varianti Nero (liquirizia), Rosato del Grappa (liquore alla prugna) e Rosso Arabico (caffè) per avere un quadro completo di questa piacevole incursione all’interno dei sigari aromatizzati e dei quali non mancherò di darvi conto nel corso dei prossimi articoli per i vostri personali momenti esticazzi. Buona fumata a tutti!

Hank Cignatta

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