IL MOSTRO DI BARGAGLI, UN MISTERO ITALIANO

In Italia potrebbe trovarsi il più grande tesoro di tutti i tempi
L’ammontare del tesoro sfiora i 10 miliardi di euro.
Ciononostante prima di parlare di questo, è bene fare un’analisi storica degli eventi in modo tale che chiunque legga possa farsi un’idea dell’intero percorso storiografico.

La “Banda dei vitelli”: orine del nome

La “Banda dei vitelli” è la denominazione data ad un gruppo di contrabbandieri liguri di carne che hanno operato nel mercato nero nella prima metà del 900. La loro attività era molto redditizia e tutto questo aveva suscitato le attenzioni di 2 carabinieri che avevano (successivamente) arrestato alcuni membri della banda. Successivamente, con l’arrivo dell’armistizio (durante la seconda guerra mondiale), i membri arrestati vennero liberati e l’intera banda poté ricongiungersi per poi partecipare alla resistenza antifascista con l’intento di mascherare le proprie attività illecite.

L’inizio della leggenda della Banda dei vitelli

Arrivati verso la fine della seconda guerra mondiale accade (secondo molti cronisti) l’impensabile: i membri della banda hanno assaltato una roccaforte nazista (situata in Italia). I neo-partigiani riescono ad uccidere l’intero plotone; quello che accade dopo è assolutamente assurdo. Nella roccaforte nazista, la Banda dei vitelli ha trovato (secondo diversi storici) un tesoro inestimabile: si stima che l’ammontare del valore tra monete, banconote di diverse valute, gioielli, oro e quadri preziosissimi raggiunga i 7 miliardi di euro.

La nascita del mostro di Bargagli:

I momenti successivi al presunto ritrovamento sono ampiamente documentati. I membri della banda iniziano ad uccidersi tra di loro (con l’intento di permettere ai restanti membri di avere una fetta più grossa del tesoro) e da lì comincia una striscia di sangue che ha sconvolto Bargagli (una piccola città ligure) per ben 39 anni (dal 1944 al 1983). Sono morte diverse persone tra cui carabinieri e potenziali testimoni; in altre parole la banda ha eliminato chiunque potesse ostacolarli o danneggiarli. Da questa scia di sangue dove hanno perso la vita ben 27 persone è nata la leggenda del “mostro di Bargagli”.

Il caso è stato insabbiato?

Non c’è una risposta univoca e certa a questa domanda. Ciononostante è bene citare un articolo del “Giornale” dove si allude ad un possibile insabbiamento da parte della sinistra( in particolar modo dal Partito comunista italiano (qui il link dell’articolo del Giornale: http://www.ilgiornale.it/news/cos-pci-salv-mostro-bargagli.html).

Il caso di Bargagli è un caso molto complesso e meriterebbe un approfondimento storico.
Si spera che col tempo si vedrà la verità.

Avevi mai sentito parlare del “mostro di Bargagli”? Lasciaci un commento e non dimenticare di seguirci mettendo un mi piace alle pagine facebook “L’ingrato” e “L’ingrato sul territorio”.

Marco Galletti

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