I PINK FLOYD, THE DARK SIDE OF ROCK

I Pink Floyd. Un concetto che travalica la semplice idea di musica. Quello che sono riusciti a fare Roger Waters, Nick Mason, David Gilmour e Richard Wright non è stato semplicemente ficcarsi in una sala di incisione e vendere dischi, ma distribuire sogni sonori che dipanano la loro mistica essenza ogni qual volta si viene a contatto con le note delle loro canzoni e dei loro album.Poche balle: i Pink Floyd sono uno dei gruppi che  maggiormente hanno contribuito a far intendere il rock nella sua accezione più pura, mistica ed emotivamente immortale.

Nel corso della loro prestigiosa carriera sono riusciti a dettare le linee guida per quel sound iconico, reso unico dal tocco di chitarra di David Gilmour che nelle sue mani smette di essere tale per diventare un diffusore di emozioni di massa.Ma la loro magia non avrebbe potuto avere luogo senza Syd Barrett, fondatore dei Pink Floyd nonchè figura chiave per l’influenza dei lavori successivi della band anche dopo la sua uscita dal gruppo avvenuta nel 1968. Barrett fu in grado di proporre alla scena rock un nuovo stile caratterizzato da sperimentazioni sonore quali la distorsione, dissonanze e l’effetto Larsen (comunemente chiamato feedback).

Una figura geniale quanto introspettiva, caratterizzata da un genio che lo porterà poi ad isolarsi dalla fama e dalle scene per via della schizofrenia dovuta ad un eccessivo consumo di droghe. Questa sua alienazione ha permesso, nel corso degli anni, di creare un vero e proprio alone di leggenda intorno alla figura di Barrett facendolo assurgere al ruolo di rockstar psichedelica geniale e al contempo “maledetta”. Gli altri membri dei Pink Floyd gli saranno eternamente riconoscenti, citandolo in The dark side of the moon, Wish you were here, The Wall e tanti altri, standogli vicino fino alla sua morte avvenuta nel 2006 a sessant’anni a causa di un tumore al pancreas.

La band inglese è stata in grado di resistere alla prova del tempo, riuscendo sempre ad essere un importante punto di riferimento in termini assoluti. Ai giovani delle nuove generazioni che non hanno avuto ancora occasione di ascoltare i grandi classici del rock consigliamo The Dark Side Of The Moon, Ummagumma, Atom Heart Mother, Animals, The Division Bell e tanti altri, per poter comprendere come la musica sia una delle espressioni più potenti dell’animo umano.

Hank Cignatta

 

 

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