THIN LIZZY, IL SUONO LEGGENDARIO DELL’HARD & HEAVY
Thin Lizzy: un nome, una garanzia. Basta pronunciare il nome di questa storica rockband irlandese per andare ad aprire una dei capitoli più belli, pazzi e travolgenti della storia del rock. Senza ombra di dubbio questo gruppo, grazie alle loro granitiche sonorità e gli assoli di chitarra affilati come lame di bisturi inossidabili e perennemente affilate, sono in grado di affettare con precisione chirurgica l’abrutimento musical-culturale che impera nei tempi recenti.
Uno dei motivi del successo dei Thin Lizzy è da ricercarsi nella carismatica figura del fondatore, cantante e bassista Phil Lynott, un vero e proprio animale da palco in grado di essere fonte di ispirazione per grandi band heavy metal della “nuova generazione”, quali Iron Maiden e Metallica.
Durante la sua giovinezza Lynott è stato spesso vittima di una sorta di emarginazione da parte dei suoi coetanei, che lo consideravano diverso per via del suo essere “mezzosangue”, ovvero figlio di padre guyese e di madre irlandese. Proprio durante l’adolescenza si interessò alla letteratura e alla scrittura di testi, manifestando il suo lato artistico che trovò la sua naturale valvola di sfogo nella musica che lo portò alla fama internazionale.
Una notorietà che ben presto lo fece sprofondare in una dipendenza da eroina che lo portò alla morte nel 1986 a soli trentasei anni. Se ne andava una delle figure più istrioniche e influenti che hanno calcato la scena del rock. Da quell’anno il gruppo si sciolse ed è tenuto in vita dal 1996 dallo storico chitarrista del gruppo, l’americano Scott Gorham, come progetto tributo atto a mantenere viva la fiamma della leggenda del gruppo.
I Thin Lizzy sono diventati celebri grazie a hit del calibro di Jailbreak, The Boys Are Back In Town, Whiskey In The Jar e Dancing In The Moonlight e Chinatown solo per citare le più famose. Un repertorio in grado di passare da scatenati brani da riff pettinacapelli a ballad di pregevole fattura.
Insieme al chitarrista Rory Gallagher i Thin Lizzy furono in grado di andare oltre e persino di abbattere le barriere del conflitto religioso che all’epoca affliggeva l’Irlanda, lavorando a stretto contatto con musicisti appartenenti alla comunità cattolica e protestante, da sempre in conflitto tra loro.
Questo è l’ennesimo esempio di come non importa quanto sia dura la vita in questo triste e sporco mondo, perchè ci sarà sempre un assolo dei Thin Lizzy che ci salverà.
https://www.youtube.com/watch?v=rNLV4-j5Inc
