ITALICO NERO, ALLA RADICE DEL GUSTO

Continua il viaggio de L’Ingrato all’interno del gustoso mondo dei sigari aromatizzati e, più in dettaglio, nella gamma degli Ambasciator Italico del Moderno Opificio del Sigaro Italiano. Questa volta la nostra mai paga curiosità ci ha portato a provare la variante Nero, all’aroma di liquirizia. Un aroma senz’altro inusuale che si caratterizza per il suo connotato fresco e giovanile.

All’analisi tattile è bel compatto, caratterizzato da una colorazione scura e piuttosto lucida. All’olfatto si avverte, fin dalla confezione, la fraganza della radice di liquirizia con la quale viene aromatizzato il sigaro. Quest’ultimo è riempito con una miscela di tabacco Kentucky dal connotato decisamente morbido che ben si abbina al gusto.

Fin dalla prima accensione si può avvertire come questo prodotto possa diventare tranquillamente un “tuttogiorno”, ovvero fumato nel corso della giornata. L’Italico Nero ha quindi un gusto leggermente più deciso rispetto alle altre varianti Giallo Soave, Bianco Stellato, Rosato del Grappa o Rosso Arabico ma nonostante ciò rappresenta una fumata spensierata e dal piglio meno “nobile” rispetto ad altre varianti dello stesso marchio quali il Buttero, il Superiore, il Tradizionale, il Cortese e tanti altri.

Infatti anche questa variante non risulta stucchevole, in quanto l’aroma della liquirizia non ha un connotato “caramelloso” ma bensì più da radice purissima, riuscendo a controbilanciare bene l’aroma del tabacco per niente robusto. In definitiva l’Italico Nero è una piacevole scoperta per chi vuole prendersi una pausa da sigari dal piglio più importante e aspro per tornare ad apprezzarne ogni singola peculiarità.

Hank Cignatta 

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