YELLOWSTONE, MAGIA INFINITA DEL PIU’ IMPORTANTE PARCO DEL MONDO

Tra pochi mesi dovremo affrontare le fantomatiche ferie annuali, con tanto di scleri riguardanti scarsi danari, mogli affezionate al solito noiosissimo paesino, vicini di ombrellone chiassosi e riottosi, bambini fastidiosi, mare mucillaginoso, zanzare e sudore.
Noi ingrati da tempo immemore lottiamo contro le ferie bruttura, principali coadiuvanti a divorzi ed allontanamenti coatti del tetto coniugale.
Se proprio pensate che allontanarvi dalla vostra trista prigione, che per più di undici mesi all’anno vi trattiene come un guinzaglio corto e stretto, vi giovi, prendete in considerazione la possibilità di andare a visitare qualche posto che merita veramente, dove staccare la spina sarà non solo possibile ma inevitabile.
Questa rubrica parlerà dei più bei parchi nazionali del mondo, ed inizieremo descrivendo le caratteristiche del più importante: Yellowstone.
si trova negli Stati Uniti e più precisamente nell’estremo settore nord-occidentale dello Stato del Wyoming occupando un’ampia zona delle Montagne Rocciose.
È il nucleo centrale del Greater Yellowstone Ecosystem, uno dei più grandi ecosistemi intatti della zona temperata rimasto sulla Terra, oltre ad essere il più antico Parco nazionale del mondo (fondato nel 1872 durante la presidenza di Ulysses S. Grant) e la più grande riserva naturale degli Stati Uniti e dal 1978, dichiarato Patrimonio dell’umanità dall’Unesco.
Se visiterete questo incredibile parco non vi sentirete soli, infatti sarete tra le quattro milioni di persone che ogni anno vi si recano, attratte dalla sua incommensurabile bellezza.
Inutile dire che il Presidente Grant ci aveva visto giusto, la quantità di ambienti naturali contenuti nei suoi 8983 km² racchiude pianure, montagne, fiumi, geyser ed una strada panoramica di oltre 200 km mantenuta perfetta e costantemente riparata a causa dei danni causati dell’afflusso costante di mezzi e dalle particolari problematiche dell’area geografica che producono al suolo, in alcune zone, temperature tali da sciogliere l’asfalto.
Se non vi bastano le comode strade asfaltate e desiderate potervi immergere nella natura in modo più completo e pervasivo potrete approfittare degli oltre 1600 km di sentieri e mulattiere che vi porteranno negli angoli più remoti del parco.
cervi wapiti e bisonti sono tra gli esemplari di fauna selvatica più rappresentativi, facile incontrarli mentre placidamente trascorrono le loro giornate al sicuro da minacce e cacciatori.
Alleghiamo qui una gallery esaustiva che vi permetterà di paragonare le vostre ferie da sfigati con quello che potreste fare se aveste le palle.

Christian Longatti

 

Volete visitare Yellowstone?

Ecco il link per organizzare le vostre indimenticabili vacanze.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Translate »