LO SCHIANTO DI UN CENTRO DESTRA SENZA VALORI

Migliaia di voti persi per la cafonaggine di un Ministro bullo e riottoso.

Non serve ricordare che il Ministro Salvini certo non spicca per intelligenza e lungimiranza politica, per queste sue scarse attitudini si circonda di politici e consulenti con più elevate capacità politiche e comunicative, anch’essi tuttavia non possono costantemente dirigerlo a bacchetta.
Come, quando Dio è andato in vacanza e l’umanità si è schiantata nel medioevo, così Salvini, non adeguatamente consigliato sta condannando il centro destra ad anni di tenebre. 

Gli esempi son molteplici ed avranno sicuramente stuzzicato gli animi degli addetti del settore ma per meglio spiegarvi la nostra opinione vi parleremo dell’ultima perla o se volete l’ennesima occasione persa  dal Salvini nazional-popolare che rende possibile sempre più la sconfitta dei valori e delle politiche di tutto il Centrodestra. 

Grazie ai suoi atteggiamenti vaghi e  puerili degli ultimi giorni sulla vicenda Ramy (ricorderete sicuramente il ragazzino tredicenne che assieme ai suoi compagni ed ai carabinieri ha aiutato a sventare l’attentato) si vanno a determinare le variabili perse di un possibile vantaggio culturale del centrodestra in Italia. 

Stiamo parlando di 50 ragazzi di varie nazionalità che hanno cooperato per salvarsi la vita.
Un messaggio carico di fratellanza ed amore che dona speranza ad una nazione che, a guardarla bene, non è mai stata veramente unita.

La questione non dovrebbe nemmeno essere posta in termini di concessione o meno della cittadinanza ma sulla forza di un abbraccio di un popolo che consola i propri residenti. 

I concetti di unione e di forza,  scevri da ogni costrutto ideologico e politico finiscono inesorabilmente nel tritacarne del ministro dell’inferno.

Il tredicenne Ramy ed i suoi compagni ci devono essere da sprone in quanto comunità che desidera progredire verso un futuro dove non più odio e paura, ma fratellanza ed uguaglianza ci accomunano e guidano verso quella luce di prosperità e pace a cui tutti noi esseri umani agognamo, con buon pace di Salvini e dei suoi padri-padroni. 

Andrea Gunetti
Christian Longatti

Ringraziamo ALGANEWS per l’immagine

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