L’AFFAIRE DI MATTEO, TROPPE PAROLE E POCHI FATTI

Tasselli di un puzzle che ci lasciano intravedere delle chiare acredini umane e politiche e che avrebbero potuto essere risolte rapidamente con 20 giorni di processo disciplinare ma con ogni probabilità non se ne farà nulla.
Salvini, ha colto l’occasione e considerato la continua perdita di preferenze che sta patendo desidera dare una spallata al governo sfruttando questa breccia, perdendo l’ennesima occasione per non dire stronzate.

Leggi il seguito

ANCHE SE IL TROGOLO E’ VUOTO, I PORCI TROVANO SEMPRE DA MANGIARE

E’ notizia di oggi l’arresto da parte della Procura di Palermo di Francesco Paolo Arata, il consulente per l’Energia del Ministro Matteo Salvini.
Vi stiamo parlando dello stesso Arata che ben due anni fa aveva persino contribuito a scrivere il programma elettorale del partito del Ministro degli Interni.

Leggi il seguito

RIAPERTURA CASA CHIUSE: SI O NO? – VOTA ANCHE TU –

Nel 1958 entra in vigore la legge Merlin che sancisce la chiusura delle case di tolleranza. Da quel momento, in molti hanno invocato la riapertura dei bordelli, ciononostante questo non è mai avvenuto. Vediamo più da vicino il fenomeno.

Leggi il seguito

ITALIA: ANATOMIA DI UN PAESE MALATO

La situazione italiana è chiaramente tragica e sembra che i governi precedenti (e anche l’attuale) non siano mai stati in grado di risolvere alcunché.
I ricchi diventano sempre più ricchi e i poveri diventano sempre più poveri, la classe media, un tempo prospera è ora prova di risorse ed incredibilmente impoverita.
Non c’è mobilità sociale (ovvero la possibilità di cambiare le proprie sorti economiche-sociali) e purtroppo va registrato che le politiche di sostegno verso i disabili sono inefficienti ed ad essi si dedicano risorse limitate ed insufficienti.

Leggi il seguito

LUCA TRAINI, IL GIOVANE SALVINIANO DI MACERATA

L’odio e la rabbia hanno raggiunto infine i risultati tragici e deleteri che credevamo potessero tutti coinvolgere.
Odio ed ignoranza hanno portato un giovane aspirante salviniano a prendere le armi e sparare contro gruppi di immigrati nel comune di Macerata, luogo in cui è avvenuta la tragedia che ha visto una giovane massacrato da un immigrato folle e dissociato.
Un’arma da fuoco è stata oliata, armata, caricata, puntata ed infine i suoi colpi esplosi contro esseri umani innocenti.

Leggi il seguito
Translate »